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Patologie
DISFONIE |
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La disfonia è una alterazione qualitativa e/o quantitativa della voce parlata che consegue ad una modificazione strutturale e/o funzionale di uno o più organi coinvolti nella sua produzione o ad una inadeguatezza delle relazioni dinamiche fra le diverse componenti dell’apparato pneumo-fonatorio.La disfonia, o meglio la "Sindrome disfonica" è caratterizzata da segni soggettivi, di tipo fisico (fonastenia, parestesie faringo-laringee), psicologico (sensazione di sgradevolezza od inadeguatezza della propria voce), e/o da segni oggettivi, di tipo acustico (alterazione di intensità, frequenza, timbo, tessitura), clinico (ispettivi; endoscopici: morfologici e dinamici).Le strutture che sono coinvolte nella produzione vocale sono: il mantice polmonare che genera la corrente aerea espiratoria e deve garantire un pressione ed un flusso adeguato d'aria in uscita; Dalla laringe, che attraverso la vibrazione delle "corde vocali" genera l'onda sonora; Le cavità sopraglottiche che, modificando i volumi, la forma e caratteristiche di risonanza delle pareti, sono in grado di influenzare la distribuzione dell'onda sonora e dello spettro vocale, il tutto gestito dal S.N.C. Qualsiasi alterazione funzionale e/o anatomica di questi distretti determina un disordine vocale.
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