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D.M. 17 gennaio 1997, n. 56 G. U. 14 marzo 1997, n. 61. definisce ambiti e competenze professionali del Terapista della Neuro e Psicomotricità dell’Età Evolutiva Titolo: Regolamento concernente la individuazione della figura e relativo profiloprofessionale del terapista della neuro e psicomotricità dell'età evolutiva. Fonte: Decreto Ministeriale 17 gennaio 1997, n. 56 (Gazzetta Ufficiale 14 marzo 1997, n. 61)IL MINISTRO DELLA SANITÀ Visto l'articolo 6, comma 3, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, recante:«Riordino della disciplina in materia sanitaria, a norma dell'articolo 1 della legge 23 ottobre1992, n. 421, nel testo modificato dal decreto legislativo 7 dicembre 1993, n. 517; Ritenuto che, in ottemperanza alle precitate disposizioni, spetta al Ministro della sanità diindividuare con proprio decreto le figure professionali da formare ed i relativi profili,relativamente alle aree del personale sanitario infermieristico, tecnico e della riabilitazione; Ritenuto di individuare con singoli provvedimenti le figure professionali; Ritenuto di individuare la figura del terapista della neuro e psicomotricità dell'età evolutiva; Visto il parere del Consiglio superiore di sanità, espresso nella seduta del 15 maggio1996; Udito il parere del Consiglio di Stato espresso nella adunanza generale del 19 dicembre1996; Vista la nota, in data 17 gennaio 1997, con cui lo schema di regolamento è statotrasmesso, ai sensi dell'articolo 17, comma 3, della legge 23 agosto 1988, n. 400, alPresidente del Consiglio dei Ministri; Adotta il seguente regolamento: ------------------------ 1. 1. È individuata la figura professionale del terapista della neuro e psicomotricità dell'etàevolutiva, con il seguente profilo: il terapista della neuro e psicomotricità dell'età evolutivaè l'operatore sanitario che, in possesso del diploma universitario abilitante, svolge, incollaborazione con l'équipe multiprofessionale di neuropsichiatria infantile e incollaborazione con le altre discipline dell'area pediatrica, gli interventi di prevenzione,terapia e riabilitazione delle malattie neuropsichiatriche infantili, nelle aree della neuropsicomotricità,della neuropsicologia e della psicopatologia dello sviluppo. 2. Il terapista della neuro e psicomotricità dell'età evolutiva, in riferimento alle diagnosi ealle prescrizioni mediche, nell'ambito delle specifiche competenze: a) adatta gli interventi terapeutici alle peculiari caratteristiche dei pazienti in età evolutivacon quadri clinici multiformi che si modificano nel tempo in relazione alle funzioniemergenti; b) individua ed elabora, nell'équipe multiprofessionale, il programma di prevenzione, diterapia e riabilitazione volto al superamento del bisogno di salute del bambino condisabilità dello sviluppo; c) attua interventi terapeutici e riabilitativi nei disturbi percettivo-motori, neurocognitivi e neidisturbi di simbolizzazione e di interazione del bambino fin dalla nascita; d) attua procedure rivolte all'inserimento dei soggetti portatori di disabilità e di handicapneuro-psicomotorio e cognitivo; collabora all'interno dell'équipe multiprofessionale con glioperatori scolastici per l'attuazione della prevenzione, della diagnosi funzionale e delprofilo dinamico-funzionale del piano educativo individualizzato; e) svolge attività terapeutica per le disabilità neuro-psicomotorie, psicomotorie eneuropsicologiche in età evolutiva utilizzando tecniche specifiche per fascia d'età e persingoli stadi di sviluppo; f) attua procedure di valutazione dell'interrelazione tra funzioni affettive, funzioni cognitivee funzioni motorie per ogni singolo disturbo neurologico, neuropsicologico epsicopatologico dell'età evolutiva; g) identifica il bisogno e realizza il bilancio diagnostico e terapeutico tra rappresentazionesomatica e vissuto corporeo e tra potenzialità funzionali generali e relazione oggettuale; h) elabora e realizza il programma terapeutico che utilizza schemi e progetti neuromotoricome atti mentali e come strumenti cognitivi e meta-cognitivi; utilizza altresì la dinamicacorporea come integrazione delle funzioni mentali e delle relazioni interpersonali; i) verifica l'adozione di proteri e di ausili rispetto ai compensi neuropsicologici e al rischiopsicopatologico; l) partecipa alla riabilitazione funzionale in tutte le patologie acute e croniche dell'infanzia; m) documenta le rispondenze della metodologia riabilitativa attuata secondo gli obiettivi direcupero funzionale e le caratteristiche proprie delle patologie che si modificano inrapporto allo sviluppo. 3. Il terapista della neuro e psicomotricità dell'età evolutiva, svolge attività di studio, dididattica e di ricerca specifica applicata, e di consulenza professionale, nei servizi sanitarie nei luoghi in cui si richiede la sua competenza professionale. 4. Il terapista della neuro e psicomotricità dell'età evolutiva contribuisce alla formazione delpersonale di supporto e concorre direttamente all'aggiornamento relativo al proprio profiloprofessionale. 5. Il terapista della neuro e psicomotricità dell'età evolutiva svolge la sua attività in strutturepubbliche e private, in regime di dipendenza e libero professionale. ------------------------ 2. 1. Il diploma universitario di terapista della neuro e psicomotricità dell'età evolutiva,conseguito ai sensi dell'articolo 6, comma 3, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n.502, e successive modificazioni, abilita all'esercizio della professione.
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