Raffaele Di Maio : : Logopedista Neuropsicomotricista

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Il maestro disse
a un suo allievo:
Yu, vuoi che ti dica
in che consiste la conoscenza?
Consiste nell'essere consapevoli
sia di sapere una cosa
che di non saperla.
Questa č la conoscenza.
(Confucio)


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Amare un bambino
significa lasciarlo
libero di essere
un bambino


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Il peggiore dei sacrilegi
č il ristagno
del pensiero
(Fidel Castro)


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Parlare oscuramente
lo sa fare ognuno,
ma chiaro pochissimi
(Galileo Galilei)


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Tutte le cose grandi
a prima vista
sembrano impossibili
(Schopenhauer)


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Se c'č qualcosa
che desideriamo
cambiare nel bambino,
dovremmo prima
esaminarlo bene
e vedere se non č qualcosa
che faremmo meglio
a cambiare in
noi stessi
(Carl Gustav Jung)


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A nulla valgono
tutte le attenzioni
che hai rivolto
al tuo migliore amico
se l'ultima richiesta
non č stata esaudita
(Plinio il Grande)


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Raffaele Di Maio Logopedista Neuropsicomotricista : : Illusioni ottiche

Risorse > Illusioni ottiche

Illusioni Ottiche

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Una illusione ottica č una qualsiasi illusione che inganna l'apparato visivo umano, facendogli percepire qualcosa che non č presente o facendogli percepire in modo scorretto qualcosa che č presente.

Le illusioni ottiche possono manifestarsi naturalmente o essere dimostrate da specifici trucchi visuali che mostrano particolari assunzioni del sistema percettivo umano.

In base al meccanismo che ne č causa quindi, si hanno tre categorie di illusioni:
Ottiche, quando sono causate da fenomeni puramente ottici e pertanto non dipendenti dalla fisiologia umana;


Percettive, in quanto generate dalla fisiologia dell'occhio. Un esempio sono le immagini postume che si possono vedere chiudendo gli occhi dopo avere fissato un'immagine molto contrastata e luminosa;

Cognitive, dovute all'interpretazione che il cervello da delle immagini. Un caso tipico sono le figure impossibili e i paradossi prospettici.

       

     

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Il sito č in continuo aggiornamento, vieni a visitarlo spesso. Ultimo aggiornamento 05 lug 2017

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